JUICE ai blocchi di partenza, oggi lo storico lancio della missione ESA
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Conto alla rovescia per il lancio della missione europea JUICE: tutto quello che c'è da sapere, come e quando vedere il liftoff.
La missione europea Jupiter Icy Moons Explorer, JUICE, è pronta per il lancio, per un viaggio di 8 anni verso il pianeta più grande del Sistema Solare: il liftoff è in programma alle 14:15 ora italiana. Il veicolo spaziale, progettato per esplorare 3 delle 4 lune principali di Giove, partirà in cima al razzo europeo Ariane 5 dallo spazioporto europeo di Kourou, nella Guyana francese. Il lancio sarà il penultimo volo per il vettore Ariane 5, che presto andrà in pensione dopo oltre 30 anni di onorato servizio.
A causa della complessità della traiettoria che porterà JUICE al pianeta gigante gassoso, il razzo deve decollare in una finestra di 1 secondo, ma i rappresentanti di Arianespace hanno dichiarato che il team ha previsto margini pre-lancio per evitare eventuali ritardi e scostamenti. Fortunatamente, ulteriori finestre di lancio di un secondo saranno disponibili ogni giorno fino alla fine di aprile.
Come e quando vedere il lancio di JUICE
L’Agenzia Spaziale Europea, che ha supervisionato lo sviluppo della missione, trasmetterà un live streaming del lancio, a partire dalle 13:45 ora italiana.
La missione
JUICE raggiungerà Giove nel luglio 2031 e trascorrerà i successivi 3 anni e mezzo in orbita attorno al pianeta, effettuando flyby di 3 delle 4 lune principali: Europa, Ganimede e Callisto. Poiché Europa Clipper della NASA, che verrà lanciato il prossimo anno, starà già studiando Europa in grande dettaglio in quel momento, JUICE effettuerà solo 2 sorvoli di questa luna e concentrerà invece la sua attenzione su Ganimede e Callisto.
Nel dicembre 2034 il veicolo tenterà di cambiare orbita, spostandosi da Giove a Ganimede, il più grande satellite naturale del pianeta e anche la più grande luna del Sistema Solare. In tal modo, JUICE diventerà il primo veicolo spaziale della storia a orbitare attorno a una luna diversa da quella terrestre.
Le lune di Giove
Gli scienziati sono interessati alle lune di Giove perché sembrano ospitare enormi oceani di acqua liquida nascosti da gusci di ghiaccio spessi decine di km, e questi oceani potrebbero possedere condizioni favorevoli per l’esistenza di qualche forma di vita. Anche se è improbabile che JUICE trovi tali prove sulle lune di Giove, la missione aiuterà gli scienziati a capire meglio se su questi corpi celesti esistano o meno le giuste condizioni. Sebbene Ganimede abbia molte meno probabilità di ospitare la vita rispetto alla più piccola Europa, gli scienziati vogliono essere in grado di confrontare le condizioni su questi due mondi oceanici coperti di ghiaccio.
Le radiazioni
La missione JUICE opererà in un ambiente ostile con livelli estremamente elevati di radiazioni generate dalla combinazione del potente campo magnetico di Giove e delle particelle cariche emesse dal pianeta e dalla luna vulcanica Io.
A causa di queste radiazioni, i progettisti di JUICE hanno dovuto nascondere l’elettronica del veicolo spaziale in due caveau rivestiti di piombo, essenzialmente bunker nucleari in miniatura, per proteggerli da “morte prematura”. Il veicolo spaziale è dotato di 85 metri quadrati di pannelli solari, che genereranno meno elettricità di quella necessaria per alimentare un asciugacapelli a causa dell’ambiente poco luminoso attorno a Giove, a circa 740 milioni di km di distanza dal Sole. A causa degli alti livelli di radiazioni vicino al gigante gassoso, i pannelli solari si degraderanno molto più velocemente rispetto a quelli delle missioni che esplorano altre parti del Sistema Solare, contribuendo alla fine della missione nel 2035.
La fine di JUICE
I controllori della missione JUICE pianificano di porre fine al veicolo spaziale facendolo schiantare sulla superficie di Ganimede. Questa distruzione controllata impedirà a JUICE di trasformarsi in un pezzo di spazzatura spaziale fuori controllo che potrebbe in futuro entrare in collisione con Europa, contaminarla con germi terrestri. La missione JUICE, insieme ad Europa Clipper della NASA, aprirà la strada a una possibile futura missione di atterraggio sui mondi oceanici di Giove.