Si celebra il 16 dicembre la Giornata nazionale dello Spazio, per celebrare il primo storico lancio di un satellite italiano, il San Marco. L’Italia fu il 3° Paese al mondo, dopo Unione sovietica e Stati Uniti, a lanciare un satellite. “Sono giornate importanti per lo Spazio italiano, è stato un anno straordinariamente importante“: è quanto ha affermato Walter Villadei, astronauta e colonnello dell’Aeronautica Militare, al congresso “Spazio al futuro – L’Aeronautica militare oltre la linea di Karman”, in corso a Roma a Palazzo Aeronautica. “Ricordare i 60 anni dello Spazio italiano significa ricordare cosa l’Italia ha fatto. Ricordiamo innanzitutto il generale e professore Luigi Broglio“, creatore di “un modello di collaborazione che l’aeronautica militare ha voluto riproporre con Axiom 3, mettendo insieme industria e mondo della scienza“. “Lo studio presso le accademie è fondamentale, lo studio diventa poi progetto quando incontra le istituzioni. La formazione che l’arma azzurra ci dà è ancora un assetto fondamentale. Il Punto fondamentale è che le competenze dell’Aeronautica sono a disposizione di una strategia per fare Sistema Paese“.